A Camburzano, circa quarant'anni fa, venni invitata ad un concerto/conferenza presieduto dal noto musicologo Alberto Galazzo. Non conoscevo Camburzano e neppure il compositore a cui l'evento era dedicato. Ascoltai con interesse la conferenza e la musica di Luigi Ernesto Ferraria ma, ciò nonostante, misi presto da parte questa esperienza; ci sarei successivamente ritornata, ed abbondantemente.
Nel 2001 le scelte professionali mi portarono a fondare, con sede a Camburzano, l'Associazione "Amici della Lirica Cesira Ferrani" fin fa subito sostenuta dall'Amministrazione Comunale che, anche grazie alla preziosa collaborazione offerta da Alberto Galazzo, adempie gli obiettivi della valorizzazione e diffusione della cultura del melodramma sul territorio, nel ricordo della celebre artista. Nonostante le numerose rappresentazioni operistiche, i concerti e le conferenze, mancava ancora qualcosa... Ed ecco che quest'opera biografica ci viene a rivelare tutto quanto l'autore ha potuto apprendere in molti anni di ricerca, sulle figure umane ed artistiche di Luigi Ernesto Ferraria e di Cesira Ferrani. Essa soddisfa l'esigenza di "tangibilità" su un argomento che fu, per molto tempo, dimenticato. Desidero concludere cone le parole che Guido Maffiotti, altro illustre artista camburzanese, rivolse con rammarico ad un allievo, circa sessant'anni fa:<<Qui abbiamo la tomba di Cesira>>.